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Causa per demansionamento proponibile anche a rapporto terminato

Foto Articolo 25.07.24

Con l’ordinanza n. 17586 del 26 giugno 2024, la Corte Suprema di Cassazione, Sezione Lavoro, ha ribadito un principio fondamentale in materia di demansionamento: l’interesse ad agire in una causa per demansionamento permane anche dopo la cessazione del rapporto di lavoro. Nel caso di specie, il ricorrente era stato impiegato presso la società datrice di … Leggi tutto

Indennità per ferie non godute se il lavoratore non è invitato per tempo a fruirne

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Con l’ordinanza n. 17643 del 20.06.2023, la Cassazione ha affermato il principio secondo il quale “La prescrizione del diritto del lavoratore all’indennità sostitutiva delle ferie e dei riposi settimanali non goduti decorre dalla cessazione del rapporto di lavoro, salvo che il datore di lavoro non dimostri che il diritto alle ferie ed ai riposi settimanali … Leggi tutto

Illegittima la trasformazione unilaterale del rapporto da tempo pieno a tempo parziale del dipendente in sede di reintegrazione

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La Corte di Cassazione, con sentenza 5 giugno 2023, n. 15676 ha chiarito che costituisce inadempimento all’ordine di reintegrazione nel posto di lavoro la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in rapporto di lavoro a tempo parziale disposta unilateralmente dal datore di lavoro, senza accordo del lavoratore e senza una pattuizione in forma … Leggi tutto

Attribuzione della quota di TFR all’ex coniuge: orientamento della Corte di Cassazione

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La Corte di Cassazione, sez. I civile, con ordinanza 19 febbraio 2021 n. 4499 ha ritenuto che, in tema di attribuzione al coniuge divorziato di una quota del trattamento di fine rapporto, non incida la richiesta di revoca dell’assegno divorzile introdotta nel giudizio di liquidazione dell’importo del TFR, atteso che il diritto stesso nasce al … Leggi tutto

IL MANTENIMENTO DEL COGNOME DEL MARITO DOPO IL DIVORZIO È AMMESSO SE SUSSISTE UN INTERESSE MERITEVOLE DI TUTELA

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L’utilizzo del cognome del marito dopo il divorzio è ammesso solo laddove si riscontri la sussistenza di un interesse meritevole di tutela. Questo il principio espresso dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 654 dell’11 gennaio 2022. Nel caso in esame, un’ex coniuge si rivolgeva alla Corte Suprema al fine di impugnare la sentenza della … Leggi tutto