Imprese

Misure di sicurezza sul luogo di lavoro, il datore è tenuto a provare di averle predisposte

Pexels Fernando Arcos 211151

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 7058 del 03 marzo 2022, ha sancito che, nel caso in cui un lavoratore abbia subito un danno come conseguenza della nocività dell’ambiente di lavoro, l’onere di provare l’avvenuta applicazione delle misure atte a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale del lavoratore grava sul datore. Nel caso … Leggi tutto

DEMANSIONAMENTO E MOBBING: IL TRATTO DIFFERENZIALE SI FONDA SULLA VOLONTÀ PERSECUTORIA

Youtuber G86b48d2d6 1920

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 11521 dell’08/04/2022, ha stabilito che il mobbing è escluso laddove difetti la prova della volontà o della idoneità persecutoria nelle condotte datoriali. È proprio l’elemento psicologico dell’intento persecutorio a segnare il tratto distintivo tra le ipotesi di mera dequalificazione e quelle di mobbing. Nel caso di specie, un … Leggi tutto

TUTELA REINTEGRATORIA IN CASO DI LICENZIAMENTO COLLETTIVO INTIMATO CON COMUNICAZIONE LACUNOSA SUI CRITERI DI SCELTA

Meeting G787806b5f 1920

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 9800/2022, ha statuito che, nelle ipotesi di licenziamento collettivo, ove il datore non indichi all’interno della comunicazione di cui all’art. 4 comma 9 L. n. 223/1991 le modalità di applicazione dei criteri di scelta concordati con le organizzazioni sindacali, i dipendenti interessati avranno diritto alla reintegra nel posto … Leggi tutto

RISARCIMENTO DANNI DA MALATTIA PROFESSIONALE – IL LAVORATORE È TENUTO A PROVARE UNICAMENTE IL NESSO CAUSALE TRA MANSIONI E NOCIVITÀ AMBIENTE LAVORO

Construction Worker G4c35c6e01 1920

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 7058/2022, ha stabilito che nelle cause di risarcimento danni derivanti da malattia professionale anche multifattoriale, il dipendente è tenuto a provare il solo nesso di causalità tra le mansioni espletate e la nocività dell’ambiente di lavoro. Nella fattispecie, un dipendente di Enel Distribuzione S.p.A. adiva il Tribunale di … Leggi tutto

LEGITTIMO IL LICENZIAMENTO DEL DIPENDENTE CHE SI APPROPRIA DEL MATERIALE DI PROVENIENZA AZIENDALE

Pexels Kindel Media 7054757

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 2402/2022, ha ritenuto che la condotta del dipendente volta a sottrarre al datore di lavoro materiale aziendale integri la fattispecie di appropriazione del c.d. know how tale da legittimare il licenziamento del lavoratore. Nel caso di specie il dirigente di un’azienda – con funzione di responsabile degli acquisti … Leggi tutto

DIRITTO AL CONSOLIDAMENTO DEL MAGGIOR ORARIO DI LAVORO NEL CONTRATTO PART-TIME

Pexels Andrea Piacquadio 3760810

Il Tribunale di Roma, con sentenza n. 146/2022, ha stabilito che il lavoro supplementare è consentito, in caso di prestazione part-time, nella misura e nei limiti imposti dal contratto. Pertanto, qualora sussista una divergenza tra quanto pattuito inizialmente nello stesso e quanto effettivamente realizzato, il giudice può riconoscere il diritto al consolidamento del maggior orario, … Leggi tutto

DICHIARATO NULLO IL MARCHIO “SPAGHETTO QUADRATO” REGISTRATO DA UN NOTO PASTIFICIO. È PRIVO DI CARATTERE DISTINTIVO, INDICA SOLTANTO UNA CARATTERISTICA DI UN PRODOTTO

Pasta 329522 1280

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 53/2022, ha stabilito che non possono essere oggetto di registrazione i marchi costituiti da mere indicazioni descrittive del prodotto sempreché, prima della domanda di registrazione, a seguito dell’uso che ne sia stato fatto, abbiano acquistato carattere distintivo. Nel caso di specie, una nota azienda produttrice di pasta ha … Leggi tutto

LEGITTIMO PER IL DATORE DI LAVORO SCEGLIERE CON QUALI SIGLE SINDACALI INTRAPRENDERE UNA TRATTATIVA

Laptop G8d85a9bb0 1920

Il Tribunale di Padova, con ordinanza del 30/12/2021, ha stabilito che il datore di lavoro può legittimamente scegliere con quali sindacati trattare, potendo eventualmente escluderne alcuni dalla trattativa e che non sussiste neppure un obbligo a negoziare separatamente. Nel caso di specie, un’organizzazione sindacale, con ricorso ex art. 28 legge n. 300/1970, conveniva innanzi al … Leggi tutto

PATTO DI PROVA, PER LA DETERMINAZIONE DELLE MANSIONI NON È SUFFICIENTE IL SEMPLICE RIMANDO ALLE NORME DEL CCNL

Signature G6a52cb487 1920

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1099/2022, ha stabilito che l’assegnazione della mansione può avvenire tramite il rinvio alle norme del CCNL, solo nel caso in cui tale richiamo sia sufficiente a conferire specificità al contenuto dei compiti sui quali deve espletarsi la prova. Nella fattispecie, il datore di lavoro adiva la Corte di … Leggi tutto

LAVORATORE ESCE DALLA PORTA DI EMERGENZA E SCIVOLA: È CONCORSO DI COLPA NELLA CAUSAZIONE DELL’INFORTUNIO

Emergency Exit Gecb74d05f 1280

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 36865/2021, ha stabilito che sussiste concorso di colpa del lavoratore danneggiato quando lo stesso abbia intrapreso autonomamente un comportamento imprudente in violazione degli obblighi di diligenza a tutela della propria o altrui incolumità. Nel caso di specie, una collaboratrice ATA di un Liceo di Vicenza uscendo da una … Leggi tutto